L'arrivo di Domenico Morena (insieme a Paolo Berdini) non contribuì a migliorare la stagione della Virtus.
In piedi (da sinistra): Attilio Pasquetti, Francesco Trabattoni (medico), Giovanni De Rosa, Lorenzo Alberti, Davide Profeti, Vincenzo Martina, Giuliano Di Fazi (medico), Luigino Cerasa. Seduti: Ottavio Bonazzi, Valerio Spinelli, Giuseppe Cortese, Franco Gramenzi, Luigi Simeoni, Lorenzo Tedeschi, Giuseppe Frascolla, Gabriele Putignani.
In piedi (da sinistra): Attilio Pasquetti, Francesco Trabattoni (medico), Luigino Cerasa, Stefano Tabili, Pietro Bianchi, Lorenzo Alberti, Riccardo Esposito, Fabio Liberatori, Franco Gramenzi, Giorgio Kozul (preparatore atletico), Luigi Simeoni. In ginocchio: Gianluca Ragionieri, Roberto Fabri, Alessandro Bianchi, Maurizio Petroni, Stefano Vidili, Daniele Aniello, Giuseppe Frascolla, Alfredo Pasquetti (scorer).
In piedi (da sinistra): Roberto Peron, Fabio Liberatori, Nunzio Cimmino, Luigino Cerasa, Riccardo Esposito, Lorenzo Alberti, Luigi Dordei, Gianluca De Ambrosi, …, Leonardo Carpineti, Giorgio Kozul, Luigi Satolli. In ginocchio: Pablo Albertinazzi, Massimo Cotugno, Gianluca Giacomi, Emiliano Lucci, Stefano Martellucci, Guido Violo, Andrea Alesse, Roberto Ciancarelli.
In piedi (da sinistra): Guido Violo, Davide Raggi, Fabio Liberatori, Luciano Masieri, Lorenzo Alberti, Riccardo Esposito, Luigi Dordei, Massimo Sorrentino. In ginocchio: , Giuliano Maresca, Gianluca Giacomi, Filippo Fabri.
In piedi (da sinistra): Enrico Miluzzi, Roberto Ciccotti (massaggiatore), Antonello Riva, Simone Bagnoli, Andrea Cempini, Lorenzo Di Marcantonio, Donato Avenia, Roberto Peron, Maurizio Lasi. In ginocchio: Alessandro Michelon, Nicolas Gianella, Massimo Guerra, Michele Zanatta, Maximiliano Reale.
Il primo colpo di Martinelli fu l'ingaggio di Antonello Riva. Inimmaginabile.
David Sanesi, nipote di Willie Sojourner, dopo aver giocato nella Black Panthers Rieti, andò alla Benetton Treviso, nelle giovanili. Quindi ha giocato molto in B1 e B2 (nella foto è con la maglia di Ferrara a Rieti). Ha anche vinto una coppa Italia di C1 con Bassano del Grappa, allenata dal padre Gianfranco. Attualmente vive con la madre Arnette a Philadelhpia.
Anche a Rieti Donato Avenia si dimostrò giocatore molto navigato.
Il romano Fabio Liberatori è stato uno dei giocatori più a lungo alla Virtus.
Dopo la stagione alla Virtus, Giuliano Maresca ha militato stabilmente tra serie A e Legadue.
Luciano Masieri (nella foto) e il fratello Leandro sono in piccolo l'equivalente dei fratelli Gigena.
Antonello Riva in sospensione sotto gli occhi di Tonino Zorzi e della panchina della Virtus (da sinistra: Peron, Lucci, Cempini, Zanatta, Olivieri, Capalbo).
Ogni tanto Tony torna dagli Stati Uniti, dove vive a Buffalo, a trovare gli amici.
E' il giorno del raduno e Michele Martinelli saluta la squadra.
Da sinistra: Donato Avenia, Andrea Cempini, Ivan Riva, Marcelo Capalbo, Maximiliano Reale, Giuseppe Falco, Emiliano Lucci e dulcis in fundo Antonello Riva.
La prima partita del campionato, come se fosse un presagio, si disputò a Montegranaro nel palazzetto di via Martiri d'Ungheria. In tribuna ad assistere alla partita (da sinistra): Gaetano Papalia, Michele Martinelli e Marzio Leoncini. Con la maglietta gialla, l'ex campione dell'ignis Varese, Ivan Bisson, chiamato a Rieti da Martinelli a fungere da direttore sportivo.
La prima partita di campionato della Virtus si disputò a Montegranaro. Nonostante un eccezionale Antonello Riva, Rieti fu sconfitta.
Per la seconda volta Lino Lardo, alla guida di Bergamo, elimina la Virtus dai playoff di B1. Sarà promosso in Legadue.
Sullo sfondo: Virginio Bernardi e Luigi Simeoni
Il compianto pivot disputò 4 campionati nella Virtus Rieti.
Michele Martinelli e Tonino Zorzi a colloquio durante il precampionato.
Una volta alla Virtus, Michele Martinelli chiese di essere affiancato da altri soci. L'Assessore allo Sport del Comune Marzio Leoncini gli presentò Gaetano Papalia
Dopo l'abbandono di Davide Angeletti, l'Assessore allo Sport del Comune, Marzio Leoncini, contattò Michele Martinelli per rilevare la Virtus.
La Virtus Rieti è appena nata: i fondatori, Pierluigi Persio e Davide Angeletti (al centro), vengono premiati dall'Assessore allo sport del Comune Marzio Leoncini (a sinistra) e dal sindaco Antonio Cicchetti (a destra)
Marcello Perazzetti sostituì Luigi Satolli, unico coach esonerato da Davide Angeletti
Quasi 4000 spettatori erano pronti a esplodere di gioia quel 1° Giugno del 2000.
Si va a incominciare.
Una fase di gioco: Pietro Bianchi a rimbalzo contrastato da Diana. Osservano (da sinistra) Gianluca Ragionieri, Jacomuzzi, Pippo Frascolla, Battoia e Lorenzo Alberti.
Gianluca Ragionieri in palleggio.
La Virtus non decolla e Franco Gamenzi cerca di scuoterla durante un time out. Vicino al coach ci sono Fabio Liberatori, Luigi Simeoni e Alfredo Pasquetti (scorer).
Franco Gramenzi le prova veramente tutte... cavia dell'esperimento è Pippo Frascolla.
La Virtus ci prova anche con le cattive e mette k.o. Marco Pilat.
Marco Pilat abbandona il campo.
Purtroppo, al posto di Pilat, per Castelmaggiore entra in campo Roberto Feliciangeli che risolverà la partita. Qui è a rimbalzo su tiro libero con Riccardo Esposito.
Castelmaggiore è in Legadue, Pippo Frascolla esce mestamente dal campo.