Campionati
1998 / 1999
Il 18 giugno, grazie alla fusione con la TNT Goliardica Basket Rieti, fu acquistato il diritto sportivo del Basket Sant’Antimo di partecipare alla serie B2. Artefici dell’operazione furono l’allora Assessore allo Sport del Comune di Rieti, Marzio Leoncini, e Davide Angeletti, con la regia occulta di Michele Martinelli, divenuto nel frattempo patròn di Roseto, appena promossa in Legadue. Pierluigi Persio fu eletto presidente. General manager, Attilio Pasquetti. Per vari e ovvii motivi non fu possibile riesumare la vecchia denominazione A.M.G. Sebastiani per cui la nuova società si sarebbe chiamata Virtus, con nuovo simbolo e nuovi colori.
La squadra venne iscritta con riserva alla serie B1 e, in seguito alla rinuncia di Desio, dopo che la Federazione aveva respinto un ricorso dell'Esperia Cagliari che sosteneva di avere diritto al ripescaggio, Rieti vi fu ammessa a settembre, ma fu costretta a partecipare al girone nord.
La Virtus, guidata in panchina da Franco Gramenzi, e trascinata in campo dal compianto Lorenzo Alberti, Valerio Spinelli, Vincenzo Martina, Ottavio Bonazzi e dal bomber principe delle serie minori, Pippo Frascolla - già consigliato nel 1988 a Pentassuglia quando tornò a Rieti per allenare la Sebastiani nel suo primo campionato di B1 - dominò la regular season ma fu eliminata da Bergamo, allenata da un esordiente Lino Lardo, in garatre dei quarti di finale di un playoff condizionato da un’infortunio muscolare occorso a Frascolla.