Marco Lelli ricopriva l’incarico di assessore al bilancio del Comune di Rieti quando, nel 1994, si trattò di soccorrere la AMG Sebastiani Basket, appena ritornata in B1, ma in serie difficoltà economiche. La cordata da lui organizzata per rilevare la società elesse Ippolito Matteucci alla presidenza del club. Alla resa dei conti si trattò certamente di un'operazione dettata più dal cuore e dall'entusiasmo del tifoso che dal raziocinio perchè, probabilmente, il rischio assunto dal nuovo gruppo, certamente inesperto, non fu valutato a dovere e le conseguenze furono pagate in un secondo momento.
Divenuto presidente nel 1995, dopo una stagione di transizione, Lelli allestì nel 1996 quella che certamente è stata la Sebastiani più forte di quel decennio. Purtroppo le difficoltà economiche pesarono moltissimo sul risultato finale tanto che a fine stagione la situazione economica si era fatta molto difficile. Lelli tentò a fine maggio di cedere il titolo di B1 della AMG Sebastiani a Michele Martinelli, ambizioso presidente dell’Aquila, che militava in B2, e contemporaneamente provò ad acquisire il titolo sportivo di A2 di Pistoia. La trattativa con Martinelli, che avrebbe subito dopo ripiegato su Roseto, non andò però a buon fine, impedendo così di portare a termine l’operazione con Alfredo Piperno, Gm di Pistoia.
A fine giugno sfumò anche un’ultima trattativa per cedere la società a un imprenditore romano spalleggiato dall’allenatore Maurizio Polidori. Non ci fu niente da fare. L’ AMG Sebastiani Basket non fu iscritta al campionato.