Dopo la nomina ad Assessore allo Sport del Comune di Rieti, Marzio Leoncini venne presto soprannominato l'assessore al calcio. Il motivo? Sotto il suo impulso fu dato il via libera alla costruzione del nuovo stadio Centro Italia in un  periodo in cui la Sebastiani aveva toccato il punto più basso, la B2, da cui non pareva riuscire a riemergere. Perciò, tra quelli del basket ci fu chi interpretò la costruzione dello stadio, visti anche i precedenti sportivi di Leoncini, come un tentativo per approfittare della crisi della pallacanestro per rilanciare il calcio e togliere spazio alla palla a spicchi. Successivamente il Manlio Scopigno ospitò importanti amichevoli e gare ufficiali delle nazionali giovanili e sperimentali di calcio e di rugby. In più, sempre dietro l'impulso di Leoncini venne realizzato il Campo d'Altura al Terminillo.
E la pallacanestro? Sicuramente Marzio è stato anche un buon assessore al basket. Nel gennaio 1997 tentò di fare da tramite in una trattativa tra David Angeletti, futuro proprietario della Virtus, e Marco Lelli per la cessione della Sebastiani, ma le cose non andarono per il verso giusto. Frenetica anche l’attività nel giugno dello stesso anno per provare ancora a salvare la società che ormai stava affondando.
Nel 1998 Leoncini fu tra i promotori, insieme a Davide Angeletti e alla supervisione di Michele Martinelli, della nascita della Virtus tramite l’acquisizione del titolo sportivo di B2 di S. Antimo.
Nel 2002, quando Angeletti intendeva mollare cedendo il titolo di B1 della Virtus a Caserta, Leoncini intervenne per favorirne il passaggio nelle mani di Michele Martinelli e poi, per presentargli Gaetano Papalia.
Nel 2006, mentre la Nuova Sebastiani si apprestava alla scalata che l’avrebbe portata dritta in serie A, Leoncini, tanto per non restare con le mani in mano, insieme agli amici Attilio Pasquetti e Luigi Simeoni, dette vita alla Spes che fu iscritta al campionato di serie D e che, nel giro di 3 stagioni, conquistò la promozione in B Dilettanti ritrovandosi a metà luglio del 2009 come unico club di vertice del basket a Rieti. Chi l’avrebbe mai detto 3 anni prima, dopo la promozione della Nuova Sebastiani in serie A?
Una volta cambiati campo di gioco, da Poggio Fidoni al PalaSojourner, nome, da Spes a Rieti Basket Club, e colori sociali, l'immancabile amarantoceleste, la nuova realtà cestistica reatina sta tentando di ottenere la quarta promozione consecutiva per approdare in A dilettanti.
E poi? Con calma, una cosa alla volta.