Enzo Napoleoni era un playmaker dalla tecnica un po' old-style, ma molto efficace. Uomo d'ordine, votato al gioco di squadra, ottimo palleggiatore, impossbile portargli via la palla, all'occorrenza buon tiratore da fuori, grazie a un tiro piazzato dalla lunga distanza con caricamento della mano che teneva il pallone lateralmente, partendo non proprio da sopra la testa. Però, grazie a quel tiro, la Brina vinse una gara fondamentale a VIgevano, per 58-60, all'ultimo secondo durante la poule promozione in serie A. Peccato che poi i lomellini abbiano reso la pariglia al ritorno vincendo a Rieti per 57-58, costringendo la Brina allo storico spareggio di Pesaro del 29 Giugno 1973.
Come Francesco Marchetti, anche Napoleoni, proveniva dalla Stella Azzurra Roma, da cui spesso attingeva la Sebastiani. Nel 1973/74, in serie A, il regista romano fu una valida spalla di Tony Gennari e contribuì efficacemente alla salvezza di Rieti. Dopodichè tornò a Roma a concludere la carriera.