Francesco Marchetti, detto Chicco, è stato il pivot del salto dalla serie C alla serie A. Giunse alla Sebastiani, allora sponsorizzata Snia nel 1971. Alto solo 1.98, era un duro, un combattente nato. Il suo ruolo ideale sarebbe stato quello di ala forte, o di 4, come si dice oggi. Buona tecnica, mano educata, pieno di spigoli appuntiti sui blocchi e al tagliafuori. Meglio non sbatterci contro. Una sorta di Mason Rocca dei giorni nostri. La Sebastiani lo prelevò dalla Stella Azzurra Roma, come tanti giocatori con i quali era solita rimpinguare il nucleo indigeno della squadra.
Ovviamente in serie A Chicco entrava in campo per dare fiato a Vendemini o a Masini, per fare qualche fallo sporco e un po’ di difesa al limite del lecito.
Marchetti lasciò la Sebastiani nel 1975 e dopo qualche altra stagione si ritirò per divenire un importante manager che ha lavorato sempre in oriente: Hong Kong, Bangkok e via dicendo. Le ultime notizie lo danno in Australia.