Una carriera strana quella di Bruno Carapacchi, promettente lungo reatino di 2 metri ceduto a Cantù quando la Sebastiani acquistò Luciano Vendemini nel 1973. Dopo un paio di stagioni nelle giovanili lombarde, Carapacchi andò regolarmente in panchina con Cantù dal 1975 al 1977 dopodichè fece il viaggio a ritroso tornando a Rieti, alla Sebastiani dove, con la maglia dell’Althea, scese per due volte in campo segnando 2 punti.
L’anno successivo nuovo trasferimento, questa volta però al sud, a Monopoli. Un trasferimento che per Carapacchi si rivelò decisivo: Bruno, infatti, divenne non solo la bandiera del Monopoli per tanti campionati di serie B e C, ma mise anche radici nella città pugliese, dove si è sposato, lavora e allena nelle squadre giovanili e delle serie minori della zona.
Nella foto: Bruno Carapacchi (il terzo da sinistra) nella Forst Cantù, stagione 1976-77. Recalcati, Natalini (fratello di Lucio che giocò nella Sebastiani tra il 1987 e il 1994), Carapacchi, Della Fiori, Tombolato, Lienhard, Cortinovis, Wingo, Meneghel, Cattini, Marzorati.