Basket in rosa
Tra la fine degli anni ’80 e l’inizio dei ’90, in un periodo difficile per la Sebastiani, il basket femminile attraversò un momento di ottimi successi.
Tutto era nato dalla creazione, da parte del Dr. Giampaolo Colarieti Tosti, della S.S. Basket Rieti, prima società femminile a iscriversi ai campionati giovanili e alla Promozione. La società cessò l’attività nel 1980 e le giocatrici Santina Sofaroli Camillocci e Rita Giovannelli andarono a giocare fuori Rieti.
Nello stesso anno però si iscrisse al campionato di Promozione una nuova società, il Basket Femminile Rieti del presidente Benito Valeri che, dal 1983 fino a fine anni ‘80, fu sponsorizzata dalla Banca Popolare di Rieti. Da Terni arrivarono le sorelle Scodavolpe (la maggiore partecipò anche alle Olimpiadi) il cui fratello Alberto giocò con l’Arrigoni vincitrice della coppa Korac nel 1980. La squadra, così rinforzata, e allenata da Sergio Vio ed Enrico Fioravanti, fu promossa in C.
L’anno successivo Sandro Cordoni divenne l’allenatore, assistito da Vio, il cui lavoro portò in un biennio la squadra in serie B. Oltre alle rientranti Solfaroli Camillocci, alle sorelle Rita e Gemma Giovannelli e alle sorelle Scodavolpe, si stava mettendo in evidenza Federica Colantoni (sorella di Luca e Stefano che giocavano nella Sebastiani). Sfortunatamente, una terribile malattia ne stroncò la promettente carriera appena diciassettenne.
Dopo quattro stagioni in B1, nel 1991 la squadra fu totalmente rinnovata con l’arrivo di Paola Sileni, Daniela Scocchetti, Chiara Bergamo, Barbara Salvador, Stefania De Luca, Patrizia Fusi, Daniela De Angelis, Isadora Perotti, Alessandra Inches, Diletta Tomassoni, Alessandra Rinaldi, Pina Dante, Deborah Ciancarelli, Federica Di Paola. Questa squadra fu promossa in serie A2, sempre sotto la guida di Sandro Cordoni.
L’anno successivo, dopo una tranquilla salvezza, il Basket Femminile, sponsorizzato dall’Emmezeta, fu affidò a Lucio Giachin il quale ottenne una nuova tranquilla permanenza in A2.
Purtroppo, il passaggio dell’abbinamento Emmezeta alla Sebastiani impedì di trovare nuove risorse economiche per cui il presidente Benito Valeri, uno dei dirigenti di basket più appassionati e coraggiosi di Rieti, preferì rinunciare e ridimensionare l’attività. Al presidente va anche il merito di avere organizzato un settore giovanile che contro tra ragazzi e ragazze oltre 250 iscritti.